Tutti i tipi di legno massello per mobili

Tutti i tipi di legno massello per mobili

Il legno massello è un tipo di legno molto pregiato e di qualità che viene utilizzato per diversi scopi grazie alla sua resistenza nel tempo. Viene utilizzato per creare sedie, tavoli e altri mobili ma anche per realizzare case in legno.

 

Cos’è il legno massello

Il legno massello è quella parte di legno estratta dalla porzione più interna del tronco chiamata durame. Ogni legno massello ha delle caratteristiche diverse in base al tipo di albero dal quale viene estratto.

Prima di essere utilizzato, il legno massello deve subire un lungo periodo di stagionatura, in maniera naturale o attraverso un processo di essiccazione artificiale, per eliminare l’umidità del legno fresco e diventare più resistente dall’attacco di muffe.

Il legno massello è un legno naturale e quindi, con il passare del tempo, può subire alterazioni, lievi o meno, nella forma e nel colore. Ad esempio, se il legno deriva da piante chiare, può scurirsi.

 

Tipi di legno massello

I mobili in legno massello sono realizzati con questo materiale unico, privilegiato ed estremamente resistente. Ogni mobile è unico grazie a dei particolari come piccole crepe, fessure, nodi e variazione di colore che caratterizzano il legno con cui sono realizzati.

Questo materiale rende i mobili più resistenti e durevoli nel tempo rispetto a quelli in legno semplice e possono essere abbinati a qualsiasi stile. Le diverse caratteristiche del legno massello sono particolarmente apprezzate da chi vuole donare alla propria casa un aspetto prestigioso.

Ecco tutti i tipi di legno massello utilizzati per la costruzione di mobili.

  • Abete: è un legno tenero resinoso e con una fibra non omogenea. È ricco di nodi con un colore chiaro che tende al giallo. Non è un legno massello pregiato ed è utilizzato per realizzare mobili, e loro interni, perfetti per un arredo rustico.

  • Acero: è un legno duro di grana fine. È un legno pregiato chiaro di colore bianco che può essere lucidato.

  • Betulla: è un legno importante. Presenta una fitta venatura e viene utilizzato per realizzare mobili di qualità.

  • Cedro: è un legno tenero dal colore arancio chiaro, con diverse venature. I mobili realizzati con questo legno sono molto delicati e si graffiano con molta facilità. Per questo, di solito, i mobili in cedro hanno una finitura in gommalacca.

  • Ciliegio: è un legno duro ma molto apprezzato nonostante la difficoltà nella lavorazione dovuta alla venatura nervosa. È di gran pregio e si presenta con un bellissimo colore bruno rosato.

  • Ebano: è un legno di media durezza. È di colore nero scuro e i mobili di questa varietà di legno sono tra i più pregiati infatti sono molto rari.

  • Faggio: è un legno di media durezza, facilmente lavorabile. Ha un colore chiaro rosato ed è molto usato.

  • Larice: è un legno duro, resistente ed elastico, molto simile all’abete. Il colore tende al rosso con venature più scure.

  • Mogano: è un legno pregiato dal colore bruno rossastro. I mobili realizzati in mogano sono molto resistenti e durevoli nel tempo.

  • Noce: è il legno duro e compatto molto resistente, il più nobile che esista. Si presenta con un particolare colore bruno molto bello esteticamente e viene utilizzato per i mobili più prestigiosi.

  • Olmo: è un legno dalla durezza media. È di colore marrone chiaro che con il tempo si scurisce. È adatto per lavori di intarsio e la realizzazione di sedie. L’olmo è molto sensibile all’umidità e ai tarli.

  • Palissandro: è un legno duro che proviene perlopiù dal Brasile o dall’India orientale. La lavorazione di questo legno risulta difficile a causa della sua fragilità.

  • Pino: è un legno molto simile all’abete per la fibra disomogenea e altre caratteristiche, ma più resistente e duro. È utilizzato per la creazione di mobili rustici per soggiorni e cucine.

  • Pioppo: è un legno dalla fibra tenera ma nervosa. Il suo colore tende al biancastro ed è utilizzato per realizzare mobili dallo stile rustico.

  • Tiglio: è un legno tenero e compatto. Ha una nervatura poco pronunciata ed è di colore avorio. Viene utilizzato soprattutto per intagli e sculture.

  • Frassino: è un legno duro ma versatile e facilmente lavorabile. Il suo colore varia molto con il passare del tempo. Viene utilizzato soprattutto per creare le parti interne dei mobili.

  • Rovere: è un legno molto robusto e resistente. Si presenta con un colore chiaro.

  • Quercia: è un legno molto robusto e durevole. È di colore chiaro e presenta molti pori. Viene utilizzato per la creazione di mobili con finitura lucida.